Дата публикации: Jul 13, 2018 5:47:51 PM
Il 4 luglio 2018 il presidente Shavkat Mirziyoyev ha firmato una risoluzione “Sulle misure per ottimizzare la normativa d’ingresso di cittadini stranieri nella Repubblica dell’Uzbekistan”. Secondo il documento,
dal 15 luglio 2018 l’Uzbekistan:
- Avvia un sistema elettronico del rilascio di visti d’ingresso
e-visa.gov.uz, revocando l’obbligo di domanda del visto turistico presso le rappresentanze diplomatiche e gli uffici consolari dell’Uzbekistan all’estero.
- Introduce la procedura d’ingresso senza visto, soggiorno breve e uscita dall’Uzbekistan attraverso la frontiera per i passeggeri in transito in aeroporti internazionali del paese per un massimo di 5 giorni (segue l’elenco completo di 101 paesi).
I passeggeri di transito devono avere il biglietto aereo per il paese terzo e la compagnia aerea ha l’obbligo di fornire prima della partenza verso l’Uzbekistan l’informazione sui passeggeri al Corpo delle guardie di frontiera del servizio di sicurezza dello Stato dell’Uzbekistan.
- Consente l’ingresso senza visto, soggiorno breve e uscita dall’Uzbekistan saranno consentiti ai cittadini stranieri minori di 16 anni in possesso del proprio passaporto straniero o documento di viaggio biometrico e accompagnati da loro rappresentanti legali per un periodo di validità del visto d’ingresso emesso per gli accompagnatori ma non più di 90 giorni dal giorno d’entrata in Uzbekistan.
Se un cittadino straniero compie il sedicesimo anno durante il suo soggiorno in Uzbekistan, dovrà rivolgersi per il rilascio del visto d’uscita dal paese agli uffici per l’immigrazione e cittadinanza del ministero degli affari interni.
Il visto elettronico si rilascia via la posta elettronica per il soggiorno di 30 giorni a ingresso singolo ed è valido nell’arco di 90 giorni dalla data di rilascio.
La domanda si elabora in due giorni lavorativi a partire dal giorno successivo all’inserimento della richiesta. Il costo del visto è di 20 dollari statunitensi (20 euro per i paesi europei). Il pagamento si effettua tramite i circuiti elettronici internazionali e il titolare della carta di credito può essere chiunque non necessariamente il richiedente del visto.
Inoltre, la risoluzione stabilisce la preparazione entro l’ottobre 2018 di alcune proposte aggiuntive di regimi di visti per diverse categorie di cittadini stranieri in visita in Uzbekistan:
- Silkroad. Un visto per i turisti che viaggiano per i paesi della Via della Seta con la possibilità di riconoscere i visti emessi da altri paesi.
- Vatandosh. È un visto quinquennale per i nativi dell’Uzbekistan e per i loro famigliari.
- Golden visa. È un visto di dieci anni per importanti investitori stranieri.
Secondo il commento del Comitato di Stato per lo sviluppo del turismo, l’adozione della risoluzione dovrebbe promuovere la crescita del turismo in entrata, di transito e stop – over in Uzbekistan con l’effetto positivo sull’occupazione, produzione e esportazione, incremento degli investimenti nell’economia del Paese.
Ai cittadini dei seguenti 101 paesi è consentito l’ingresso di transito senza visto, soggiorno breve e l’uscita dall’Uzbekistan (si prevede l’ampliamento dell’elenco di paesi entro il marzo 2019):
1. L’Australia
2. La Repubblica d'Austria
3. La Repubblica di Albania
4. L’Algeria
5. Lo Stato di Antigua e Barbuda
6. La Repubblica Argentina
7. Le Bahamas
8. L’Isola Barbados
9. Il Regno del Bahrain
10. Il Belize
11. Il Regno del Belgio
12. Il Principato di Andorra
13. La Repubblica di Bulgaria
14. La Repubblica di Bosnia ed Erzegovina
15. La Repubblica Federale del Brasile
16. Lo Stato del Brunei Darussalam
17. Il Regno del Bhutan
18. Lo Stato della Città del Vaticano
19. Il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord
20. L’Ungheria
21. La Repubblica Bolivariana di Venezuela
22. La Repubblica Socialista del Vietnam
23. La Repubblica del Gabon
24. La Repubblica Cooperativa di Guyana
25. La Repubblica del Guatemala
26. La Repubblica Federale di Germania
27. La Repubblica di Honduras
28. Grenada
29. La Repubblica Ellenica
30. Il Regno di Danimarca
31. La Dominica
32. La Repubblica Dominicana
33. La Repubblica dell'India
34. L’Irlanda
35. L’Islanda
36. Il Regno di Spagna
37. La Repubblica Italiana
38. Il Canada
39. Lo Stato del Qatar
40. La Repubblica di Cipro
41. La Repubblica Popolare Cinese, compresa la regione amministrativa speciale di Hong Kong della Repubblica Popolare Cinese
42. La Repubblica di Colombia
43. La Repubblica di Costa Rica
44. Lo Stato del Kuwait
45. La Repubblica di Lettonia
46. La Repubblica Libanese
47. La Repubblica di Lituania
48. Il Principato del Liechtenstein
49. Il Granducato di Lussemburgo
50. La Repubblica di Mauritius
51. La Repubblica di Macedonia
52. La Repubblica delle Maldive
53. La Repubblica di Malta
54. Il Regno del Marocco
55. Gli Stati Uniti Messicani
56. Il Principato di Monaco
57. La Mongolia
58. La Repubblica di Nauru
59. Il Regno dei Paesi Bassi
60. La Nuova Zelanda
61. Il Regno di Norvegia
62. Gli Emirati Arabi Uniti
63. Il Sultanato dell’Oman
64. La Repubblica di Palau
65. La Repubblica di Panama
66. La Repubblica del Perù
67. La Repubblica di Polonia
68. La Repubblica Democratica Portoghese
69. La Romania
70. La Repubblica di San Marino
71. Il Regno dell’Arabia Saudita
72. La Repubblica delle Seychelles
73. Saint Vincent e Grenadine
74. La Federazione di Saint Kitts e Nevis
75. Santa Lucia
76. La Repubblica di Serbia
77. La Repubblica Slovacca
78. La Repubblica di Slovenia
79. Gli Stati Uniti d’America
80. La Repubblica del Suriname
81. Il Regno di Thailandia
82. La Repubblica di Trinidad e Tobago
83. La Repubblica di Tunisi
84. La Repubblica del Turkmenistan
85. L’Uruguay
86. La Repubblica di Figi
87. La Repubblica delle Filippine
88. La Repubblica di Finlandia
89. La Repubblica Francese
90. La Repubblica di Croazia
91. Il Montenegro
92. La Repubblica Ceca
93. La Repubblica del Cile
94. La Confederazione Svizzera
95. Il Regno di Svezia
96. La Repubblica Democratica Socialista dello Sri Lanka
97. La Repubblica dell’Ecuador
98. La Repubblica della Guinea Equatoriale
99. La Repubblica d’Estonia
100. La Repubblica del Sudafrica
101. La Giamaica.