LA COOPERAZIONE ECONOMICA TRA L’UZBEKISTAN E L’ITALIA RAGGIUNGE UN NUOVO LIVELLO

Дата публикации: May 13, 2019 5:6:16 PM

Il 6 e il 7 maggio 2019, nella città di Roma, una delegazione della Repubblica dell’Uzbekistan guidata dal Vice Ministro degli Investimenti e del Commercio Estero Badriddin Abidov, ha partecipato agli eventi volti a rafforzare ed ampliare la cooperazione commerciale, economica e di investimento con la Repubblica Italiana. Secondo l’Ambasciata dell’Uzbekistan in Italia, si sono svolti gli incontri con il Viceministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Manlio Di Stefano e il Sottosegretario di Stato al Ministero dello Sviluppo Economico Michele Geraci. Il 6 maggio si è svolta al MiSE la sesta sessione del Gruppo di lavoro intergovernativo Italo-Uzbeko per il Commercio, la Collaborazione Economica, Industriale e per i Crediti all’Esportazione e il seminario economico, seguiti il 7 maggio dal Business Forum Italia Uzbekistan nella sede di UNIONCAMERE. Nel corso dei lavori, le parti hanno rilevato le attuali dinamiche positive nello sviluppo delle relazioni tra i due paesi e hanno convenuto sulla necessità di intensificare gli sforzi congiunti per portarli a un livello qualitativamente nuovo.

La delegazione uzbeka ha accolto favorevolmente l’interesse dell’Italia nel rafforzare la collaborazione con l’Asia Centrale, anche attraverso la partecipazione all’attuazione

dell’iniziativa “One Belt, One Way”, con particolare attenzione alla cooperazione nei settori dell’economia e delle infrastrutture di trasporto.Le Parti hanno, inoltre, sottolineato l’importanza della normalizzazione della situazione in Afghanistan e del suo sviluppo economico, accogliendo con favore gli sforzi reciproci volti a sostenere questo processo. La Parte italiana ha accolto favorevolmente i negoziati in corso tra l’Uzbekistan e l’Unione Europea sull’ampliamento dell’Accordo di partenariato e cooperazione. È stato sottolineato che l’Italia, cui ruolo è stato significativo nella conclusione dell’Accordo di partenariato e cooperazione, firmato a Firenze, nel 1996 durante la sua presidenza, intende continuare a sostenere pienamente le prospettive di cooperazione tra l’Uzbekistan e l’Europa.

Agli eventi hanno partecipato i dirigenti di circa 250 principali aziende e banche italiane, i rappresentanti di agenzie governative e istituzioni finanziarie d’Italia. La delegazione uzbeka ha illustrato in dettaglio il potenziale di investimento del Paese, i benefici e i privilegi per le società straniere, le aree promettenti di cooperazione nel settore del commercio. I partner italiani hanno apprezzato molto le misure adottate dal Governo dell’Uzbekistan per migliorare l’ambiente imprenditoriale nel Paese e l’avanzamento della posizione dell’Uzbekistan nella classifica della Banca Mondiale “Doing Business” e nella classifica dei rischi di credito dell’OCSE. L’Italia ha espresso la disponibilità a partecipare attivamente alla modernizzazione dell’economia dell’Uzbekistan.

È stato evidenziato una forte crescita del fatturato commerciale tra i due Paesi: nel 2018 ha raggiunto 337,6 milioni di euro, con un incremento del 71,1% rispetto all’anno precedente.

Le Parti hanno concordato di adottare misure per consolidare questa dinamica e ampliare e diversificare la gamma delle rispettive esportazioni. È stato, inoltre, raggiunto un accordo per promuovere la creazione di società miste in Uzbekistan con il coinvolgimento di investimenti italiani, tecnologie avanzate e know-how. Tra le aree prioritarie di cooperazione figurano l’agricoltura, la vinificazione, l’industria tessile, la sericoltura, la produzione di materiali da costruzione, l’industria del mobile, l’industria della pelle e delle calzature e il settore petrolifero e del gas. Nell’ambito degli eventi a Roma, i partecipanti hanno discusso e hanno concordato misure specifiche per l’elaborazione e l’attuazione di progetti commerciali e di investimento, firmando documenti per un importo di oltre 300 milioni di dollari statunitensi.

Al fine di discutere questioni pratiche di vari settori, sarà organizzata una serie di scambi di visite tra le strutture economiche e gli imprenditori dei due Paesi, compreso il livello interregionale con particolare attenzione alle regioni di Namangan e Syrdarya, e una serie di fiere e scambi cooperativi. I rappresentanti italiani hanno accolto con grande interesse le informazioni sul lavoro svolto dall’Uzbekistan nell’ambito del Fondo Fiduciario Multi-partner delle Nazioni Unite per la sicurezza umana nella regione del Mare d’Aral. È stato osservato che l’Italia, che tradizionalmente attribuisce grande importanza ai problemi ambientali, sta considerando la questione della sua partecipazione come paese donatore a questo fondo.In generale, nel corso di numerosi colloqui bilaterali, le Parti hanno osservato con soddisfazione che la cooperazione economica tra i nostri Paesi sta raggiungendo un nuovo livello.