La Banca Centrale dell’’Uzbekistan stima la crescita del PIL del paese al 5,5- 6% nel 2018

Дата публикации: Dec 14, 2017 7:0:46 PM

Secondo i materiali della Banca Centrale ("Le principali tendenze della politica monetaria per il 2018"), si stima il tasso di crescita economica nel paese di circa il 5,5-6% nel 2018. Il governo dell’Uzbekistan prevede che il 2017 si chiuda con una crescita del PIL del 7,8%, come lo scorso anno.

Il regolatore osserva che tali dinamiche sono collegate al miglioramento della crescita economica nel 2018 nei paesi i principali partner commerciali dell’Uzbekistan.

“In particolare, si prevede che la crescita economica della Russia e della Turchia aumenti la domanda interna ed estera di questi paesi”. “Si prevede inoltre che il lancio di nuovi giacimenti petroliferi in Kazakistan e l’aumento della produzione rappresenterà un fattore principale per la crescita economica”- commenta la Banca Centrale.

Ulteriore liberalizzazione del mercato valutario, l’attività economica estera e il miglioramento delle condizioni nel settore imprenditoriale e degli investimenti sono i maggiori fattori determinanti nello sviluppo economico del paese nel 2018.

“Le stime mostrano che il tasso d’inflazione nel 2018 sarà altrettanto alto come nel 2017: pari all’11,5- 13,5% l’anno”- afferma la Banca Centrale.

Secondo i dati del regolatore, la variazione dei tassi dei prezzi al consumo sono associati alla transizione alla metodologia delle stime internazionali dell’inflazione. La Banca Centrale prevede un aumento dell’inflazione fino al 12% nel 2017 rispetto al 5,7% del 2016.

Secondo i calcoli degli esperti della Banca Centrale, il mantenimento del saldo positivo del conto corrente (2,5-3% del PIL) con l’aumento di linee di credito internazionali e gli investimenti attratti porteranno a un più rapido tasso di crescita di moneta.

Gli esperti del Fondo Monetario Internazionale ritengono che l’economia dell’Uzbekistan possa sperimentare pressioni inflazionistiche riguardo alla riforma valutaria intrapresa: dal 5 settembre 2017 la Banca Centrale ha svalutato la valuta nazionale (Sum) del 100% e il decreto del Presidente Shavkat Mirziyoyev ha consentito alle persone giuridiche e ai privati di effettuare le operazioni di compravendita di valuta a un tasso di mercato.