Privilegi e benefici ai produttori farmaceutici in Uzbekistan

Дата публикации: Apr 23, 2017 2:11:43 PM

Si prevede di esonerare dal pagamento dei dazi doganali sulle importazioni di attrezzature e materie prime fino al 1° gennaio 2021 le organizzazioni specializzate nella produzione di farmaci, dispositivi medici e materiali ausiliari utilizzati nel processo produttivo.

Inoltre, i produttori farmaceutici saranno esenti dal pagamento dell’IVA e delle accise per lo stesso periodo sulle materie prime, materiali ausiliari importati.

Dal 1° aprile 2017 le piccole imprese che operano in questo settore hanno la possibilità di aumentare il limite medio annuo di dipendenti fino a 200 persone senza alcuna variazione delle qualifiche fiscali.

Per abolire la burocrazia nei rapporti con le autorità statali ora non è più necessario registrare dei contratti istituzionali per l'acquisto dei farmaci equivalenti importati e dispositivi medici, inclusi nell’elenco dei farmaci socialmente importanti e prodotti per scopi medici e che non si producono nella repubblica.

La Banca Centrale e banche commerciali eseguiranno una conversione obbligatoria delle risorse per l’acquisto di materie prime e materiali ausiliari importati, utilizzati nella produzione dei più richiesti farmaci e socialmente importanti e dispositivi medici e che non si producono nella repubblica. La conversione delle risorse sarà eseguita entro i novanta giorni dalla data presentazione della domanda.

Negli ultimi anni il paese ha attuato una serie di misure per sviluppare la produzione locale di farmaci. Nel corso degli ultimi sette anni il settore ha utilizzato 501,9 milioni di dollari USA di investimenti, di cui 135,6 milioni di dollari USA sono investimenti esteri diretti. Come risultato, sono stati messi in funzione i 99 impianti industriali nel settore.

Attualmente, la quota dei prodotti nazionali nel volume totale di mercato farmaceutico interno ha superato il 55%. Le aziende uzbeke producono più di duemila titoli di farmaci, il livello medio della loro localizzazione è pari a 62%.

Gli esperti stimano una notevole riserva di riduzione delle importazioni di medicinali dovuta alla localizzazione della produzione nelle imprese nazionali con un ampio utilizzo di materie prime locali.

(Fonte: «Uzbekistan Oggi»)